Questo giro parte su sentiero e ci più porta ad ammirare uno dei punti panoramici dei Castelli Romani, la “pentima della vecchiaccia”
Lasciato il sentiero CAI si percorre la strada di sanpietrini che ci porta nel centro storico di Castel Gandolfo dove, poi scendendo e percorrendo alcuni di metri di strada, facendo attenzione si arriva a prendere la pista ciclabile ( ex ferrovia) che collega Castel Gandolfo ad Albano Laziale.
Da Albano Laziale, attraversando il contesto urbano di giunge salendo per via Appia fino a Genzano Di Roma, dove poi si prosegue per tornare al Bio Distretto Parco Romano.
L'itinerario comprende sentiero , centri storici e contesti urbani.
Il percorso è lungo circa 17,5 km e presenta circa 250 metri di dislivello.
Pentima” ha il significato di “rupe” e deriva dal latino “pentoma“, ovvero “masso roccioso“.
E’ proprio di questo che si tratta: uno sperone di roccia che spicca fra le vegetazione, offrendo una vista mozzafiato.
Questo posto ha una storia molto particolare.
La leggenda narra che anticamente un’anziana signora accusata di stregoneria si sia suicidata gettandosi da questo precipizio, pare che ancora oggi si possa sentire la sua voce chiamare dal basso invitando i visitatori a buttarsi a loro volta.
Nei pressi della Pentima spesso si trovano scritte blasfeme e misteriosi simboli disegnati sulle rocce